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Altro grande appuntamento al Corridomnia Shopping Park domenica 5 luglio. Dopo il grande successo di ieri sera che ha visto sul palco l’imprenditore Alfio Caccamo e il direttore artistico del Macerata Opera Festival per premiare i ragazzi vincitori del concorso legato a “Incontra l’Opera, il progetto di formazione musicale dello Sferisterio, la tre giorni di festa all’insegna della qualità sotto tutti i punti di vista, dal mangiare allo spettacolo, riserva ancora numerose sorprese. Lo Street Food Party chiude un weekend di spettacoli e di piatti tipici locali e internazionali, organizzato in occasione dell’inizio dei saldi, con l’esibizione della tagliente e accattivante band jazz Mark Zitti e i Fratelli Coltelli, musicisti marchigiani conosciuti in tutto il mondo.

Mark Zitti e Fratelli Coltelli

Dal 3 luglio le notti bianche, in collaborazione con Fritto Misto, continuano a regalare ai clienti del parco commerciale alle porte di Macerata grande intrattenimento e gustose specialità. Olive ascolane, cremini, involtini, piadine e arrosticini insaporiscono il primo fine settimana di saldi e sulla bontà delle tipicità non si discute, dato l’afflusso di persone che si sono fermate allo stand per mangiare. Dietro ai fornelli si avvicendano chef dalla Sicilia, dall’Inghilterra e dal Perù –  come William Grigg e Merced Mendoza – per presentare un menù, non solo di piatti nostrani, ma anche di tipicità gastronomiche da tutto il mondo. Da abbinarsi alle prelibatezze di Fritto Misto un’ampia selezione di vini, fornita dall’Enoteca delle Marche, e la birra artigianale marchigiana Kuka.

Ospite d’eccezione che chiude le tre notti bianche di spese fino a tarda serata: Mark Zitti e la sua band i Fratelli Coltelli, reduci da diversi tour negli Emirati Arabi Uniti. Alle ore 20 questo travolgente gruppo, che ha inaugurato tre anni fa l’apertura del Corridomnia, intrattiene il pubblico con il suo mix segreto di swing dal suono pungente e jazz passionale e vigoroso che sprizza dalle fauci di una brass section di giovani musicisti virtuosi, provenienti dai migliori conservatori italiani.